martedì 17 marzo 2009

il dottor Tullio Simoncini cura il cancro con il bicarbonato?

Tornando a scrivere di cose serie, per spirito di informazione avevo deciso tempo addietro di diffondere anch'io nel mio piccolo un po' di consapevolezza riguardo le numerose e miracolose cure per il cancro che sarebbero in ogni maniera osteggiate dalle lobby delle case farmaceutiche. Ho già trattato del caso CellAdam, mi preme ora scrivere, per non sprecare la buona indicizzazione del sito che mi trovo ad avere su Google, del caso del dottor Tullio Simoncini, sperando di essere utile a qualche malato che altrimenti potrebbe essere tratto in inganno e truffato. Riprendo in parte un articolo di WeeWee, che nel suo blog si occupa estesamente dei casi trattati dall'ex medico.

Il dottor Tullio Simoncini è un ex medico romano, convinto del fatto che "il cancro" sia provocato da un fungo, la candida albicans, e come tale deve essere trattato, attraverso la somministrazione di bicarbonato di sodio e tintura di iodio. Lontano dallo sperimentare e dimostrare questa sua teoria secondo protocolli clinici standard, ha invece tentato di curare alcuni pazienti affetti da tumore con il bicarbonato. Per aver provocato la morte di un paziente, in seguito ad una lacerazione dell'intestino dopo iniezioni di bicarbonato, è stato condannato in primo grado per omicidio colposo; l'iter giudiziario si è interrotto grazie all'indulto votato da tutto il nostro parlamento, ad eccezione dell'IDV e della Lega Nord.
Per gli altri casi è stato condannato per truffa, poiché non si è potuto correlare con certezza il decesso delle vittime della truffa all'applicazione di bicarbonato, invece che al decorso naturale del male.

Dopo essere stato radiato dall'ordine dei medici, Simoncini usa la rete per pubblicizzare la sua attività e le sue teorie, anche invitando i pazienti alla cura "fai da te". Lo stesso Simoncini si è guardato bene dal motivare la sua teoria in qualsiasi modo plausibile, come si può verificare dal suo stesso sito; per di più non esistono casi documentati di guarigione secondo il metodo Simoncini, esistono invece dei casi che lui spaccia per risolti con il suo metodo, ma che si sono rivelati delle vere e proprie manipolazioni. Ad esempio il caso di Lorna affetta da tumore vescicale, qui descritto.

Di fronte a manipolazioni anche grossonale, si può capire come nessuno, malato o parente di malati, debba concedere un briciolo di fiducia a queste persone, e piuttosto evitare di affidarsi ai sentimenti. Usare la testa, documentarsi e diffidare di ogni genere di grido al miracolo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

penso che tu sia prevenuto e che dovresti approfondire prima di sciorinare le tue sentenze. Se tu fossi piu' coltivato nella sensibilita', dovresti accorgerti che anche i messaggi di ottimismo e di speranza, ma anche le convinzioni di chi le cose le fa senza un evidente interesse, potrebbero significare qualcosa per moltissima gente. Questo mondo non e' basato soltanto agli addetti ai lavori che di conoscenza potranno anche avere ma che la boria della posizione in cui si trovano per carenza e per difetto del sistema, gli fa perdere il senso della realta' di cui una componente certamente sicura e' l'insicurezza, che comunque non e' fattore di creazione di illusioni.

Anonimo ha detto...

L'argomento "cancro" è sempre scottante. Son tante nella storia di quest'ultimo secolo le persone che son state deliberatamente messe da parte nonostante avessero allargato i confini della vera conoscenza e del bene comune, e appare assolutamente strano il fatto che in decenni di grandi progressi della medicina convenzionale non si sia ancora arrivati a vere e proprie cure per il cancro, ma solo ad utilizzo di farmaci le cui conseguenze son raramente studiate da chi li produce. E questo mi è stato detto da persone che lavoravano nel ramo chimico/farmaceutico dei farmaci oncologici. Soltanto allargando la visione medica da paziente ad essere umano, si puo' pertanto ampliare anche il concetto di "cura", e riconsiderare terapie naturali, che almeno male non fanno (vedi terapia Gerson, basata sull'alimentazione).. il potere di chi vende farmaci è un grande potere, che si avvale di diversi canali, informazione e istituzioni, un potere che arriva a medicalizzare qualunque cosa e a creare patologie fino a qualche tempo fa inesistenti. Ci son state scoperte legate all'utilizzo di campi elettromagnetici che hanno permesso grandi miglioramenti. Ci son stati bravissimi medici che hanno messo in guardia dai pericoli della chemioterapia indiscriminata, e son stati generalmente radiati..a ognuno la libertà di scegliere per la propria salute..la verità è che però in tanti credono non ci siano alternative. La paura regna sovrana e quindi non c'è miglior schiavo di chi vive nel terrore.
Alcuni dogmi fondamentali legati al DNA stanno affondando di fronte alle nuove scoperte dell'epigenetica, il nostro DNA nasconde altre possibilità. Tornando a Simoncini, credo sia doveroso ascoltarne le idee. Anche Di Bella, caso italiano piuttosto controverso, è più attuale che mai, il figlio ne sta portando avanti con ottimi riscontri le grandi intuizioni. La gente muore sempre di più di cancro, tutti hanno almeno un conoscente che se n'è andato in questo modo, non è ora che ci si ponga qualche domanda fondamentale sul concetto di medicina, essere umano, bene comune e soprattutto RICERCA?

Anonimo ha detto...

quando una scoperta e contro producente per il sistema economico
la si elimina,ma vorrei chiedere a tutte queste persone che speculano sulla salute altrui se pensano di essere immuni ai tumori e relativi cancri!Famiglia non ne hanno!Cosa se ne fanno dei soldi,se tutto il sistema è inquinato,sparita la razza umana e tutto l'equilibrio che gira intorno si mangeranno i soldi?E possibile che ce ancora tante gente che dorme...E una vita che cercano migliardi per la ricerca,e cosa hanno fatto fino ad ora?Niente!! Ci curano con i veleni perche ingrassano le multi nazionali del farmaco.Come quelle della produzione delle sigarette,lo stato mette sui pacchetti il fumo uccide,così si para il cu....,però incassa denaro sulla salute delle popolazioni,oltretutto sui giovani,si elimina il problema eliminando e bandendo le cause,così si aiuta la popolazione,non con le ipocrisie...Siamo stufi di tutto questo sistema,ma sono sicura che tutta questa casta malvagia avrà ciò che si merita!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Questo articolo è privo di fondamenta, si limita ad affermare che simoncini è un truffatore senza dare motivazone della propria tesi. Il fatto che Simoncini sia stato radiato non è conseguenza univoca della scarsa attendibilità del suo trattamento, piuttosto di un sistema istituzionalizzato e avido delle cause farmaceutiche, che se fosse approvata tale teoria, smetterebbero di esistere. E di guadagnare milioni di euro sui malati di cancro. Una boccetta di chemio costa 8 mila euro, una boccetta di bicarconato 1 euro. La tesi della candida é interessate e una persona dotata solo di un minimo di buon senso come minimo approfondirebbe la questione. La semplicità di una cura non ne pregiudica l'efficacia.Il fatto che sia morta una persona, Simoncini ha più volte chiarito che si trattava di un apersona già in fin di vita e che ormai per la medicina ufficiale era spacciata.SImoncini ha fatto di tutto, ma il caso era troppo grave e in fin di vita e quando il cancro ha ormai invaso l'intero corpo, non basta più neanche una vasca di bicarbonato. E questo Simoncini l'ha sempre detto. Per tutti gli altri casi la speranza c'è. E i casi di guarigione anche. E le testimonianze sono tantissime. Meno male che c'è internet e finalmente chi lo desidera può trovare tutte le informazioni, l'avvento del web ha finalmente cambiato il mondo dell'informazione. Almeno fin quando le istituzioni troveranno un metodo per controllare anche il web.

Anonimo ha detto...

Le case farmaceutiche non sono diverse, anzi per loro è più froficuo "curare" che guarire effettivamente malattie come il cancro. nel momento in cui una persona scopre di avere questo male per la casa farmaceutica si traduce in 30- 40 mila euro minimo di introito fino alla morte comunque del paziente.Ci credo che denigreranno e sminuiranno chiunque cerchi una risposta al problema, questo attraverso i media, loro servitori. Non conosco e sinceramente non lo so se Simoncini ha ragione nell'affermare quello che dice,(negli anni ne ho sentito tante di storie assurde su presunte guarigioni che poi altro non erano che mere speculazioni) ma di una cosa sono sicuro: se un giorno verrà trovata una cura per il cancro, non verrà certo da una casa farmaceutica con tutti i suoi milioni di dollari spesi per la "ricerca", ma da un ricercatore indipendente. Questi sono veramente interessati nel cercare una soluzione, le case farmaceutiche no; non guadagnerebbero più e questa non è la loro politica. E questo articolo è troppo di parte, lo si capisce subito, manca di coerenza.

Anonimo ha detto...

ma perché la gente nn viene lasciata libera di scegliere come meglio curarsi, o come meglio morire? se proprio uno deve morire... visto che per alcuni tumori la cosiddetta medicina ufficiale è ferma a oltre 50 anni fa!
oltretutto sarebbe anche un risparmio per le casse dell'erario se uno ammalato di tumore al polmone per esempio decide di curarsi con terapie alternative... hanno forse paura che sarebbero molti di più quelli che guariscono? oppure di perdere parte di quella montagna di soldi che girano in questo busines? la gente vuole essere libera di curarsi come meglio crede. chiede troppo?

Unknown ha detto...

Per l'uso del Bicarbonato in ambito oncologico, invito a leggere questi links medici in inglese:
1. Sodium bicarbonate treatment of cancer cells].
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/5626921 (1967)
[Effects of sodium bicarbonate on cell metabolism.
4. Respiration and glycolysis of tumor cells].
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4322262 (1971)
pH as a determinant of cellular growth and contact inhibition.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/6097949 (1984)
The relevance of tumour pH to the treatment of malignant disease.
5.
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S147149140101913X
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4284033 (1965)
Modifications of the acid-base status of the internal milieu of tumors.
6.http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4962550 (1966)
[Effect of sodium bicarbonate on cell metabolism.